A 150 anni dalla costituzione il collocamento in congedo

La storia si fa, senza dubbio, con documenti scritti. Quando ce ne è. Ma si può fare, si deve fare senza documenti scritti, se non ne esistono. Lucien Febvre
Una voce da Partinico per illustrare i problemi dei terremotati... Due collaboratori di Danilo Dolci, Franco Alasia e Pino Lombardo si sono chiusi nei locali del "Centro studi e iniziative"; hanno una radio di notevole potenza con la quale trasmettono notizie e documentari fonici sulle condizioni dei terremotati sui 98,5 mhz della modulazione di frequenza e sulla lunghezza d'onda di m 20.10 delle onde corte.
L’emittente può essere udita su tutto il territorio italiano e da molte località all’estero; a quanto hanno annunciato, la possono captare anche negli Stati Uniti. È questa la nuova forma di protesta escogitata per presentare all’opinione pubblica le condizioni delle genti delle valli del Belice, del Carboi e dello Jato dopo il tragico terremoto del 15 gennaio 1968 e dopo che sono passati inutilmente due anni senza l’avvio della promessa ricostruzione.
Giornale di Sicilia, 26 marzo, 1970