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10 luglio 2013

Vincenzo Barone: le libertà di oggi, i sacrifici di ieri. Per non dimenticare


La pianificazione di Husky fu alquanto complessa, perché ciascuna forza armata, di entrambi gli alleati, rappresentò i propri problemi o cercò di vedersi assegnare compiti più importanti, da parte del Comando supremo.
    A capo del Comando supremo fu posto il generale americano Eisenhower; al generale Patton fu dato il comando delle forze americane; al generale Montgomery quelle inglesi e il generale inglese Alexander avrebbe dovuto coordinare tutte le truppe di terra.