I patri accattinu
i mammi ammucciunu
i figghi trovinu.
I Muorti è a festa re vivi
re vivi c'hannu i picciuli[1].
Il mese di Novembre era quello dedicato al culto dei defunti e la tradizione voleva che ai bambini si facesse un regalo, il quale si sosteneva che lo portassero i parenti estinti: «In un meraviglioso rapporto tra vivi e morti, che solo la sensibilità finissima del popolo siciliano ha saputo creare».